venerdì 19 ottobre 2012

Autunno, dietro-front!

L’alta pressione sbarra la strada alle perturbazioni e riporta il caldo fuori stagione: bel tempo e temperature in salita su tutta l'Italia

*Una graduale ripresa dei valori barici sta portando quasi ovunque cieli sereni. Unica eccezione, residui refoli instabili sulle estreme regioni meridionali. Dai quadranti occidentali si va già espandendo un'area anticiclonica che tra oggi e domani avvierà un nuovo capitolo meteo-climatico, riportando la Penisola a condizioni tipicamente settembrine.
Il promotore sarà sempre lo stesso: una bassa pressione atlantica in affondo verso la Penisola iberica, che innescherà un richiamo anticiclonico subtropicale dalla vicina Africa. Ancora una volta le aree maggiormente condizionate saranno quelle del Mediterraneo Centrale, l’Italia in primis.
Un arrivederci al maltempo
La perturbazione atlantica, responsabile delle condizioni prettamente autunnali di inizio settimana, sta gradualmente abbondando la Penisola nella sua classica evoluzione verso oriente. Il suo passaggio è stato particolarmente rapido, poco più di 24 ore per attraversare l’intero territorio da ovest verso est.
Il maltempo non ha prodotto disagi eccessivi: le piogge sono state intense ma in genere di breve durata e senza conseguenze particolarmente gravi. Anche i nubifragi previsti al Sud non sono stati troppo violenti.
Le prime Regioni ad assaporare la nuova ottobrata saranno proprio quelle meridionali, dove i cieli in prevalenza soleggiati hanno già innescato un primo aumento dei valori termici.
Al Nord, invece, gli effetti dell'alta pressione sono stati disturbati da infiltrazioni occidentali, grazie ad una perturbazione in transito sull'Europa settentrionale. Nuvolosità irregolare, per lo più medio-alta, ha offuscato il sole, spingendosi localmente anche su Toscana, Umbria e Marche; addensamenti più compatti e organizzati, indotti da correnti di Libeccio al suolo, si sono addossati tra Liguria ed alta Toscana, ove non sono mancati locali piovaschi. Foschie e locali banchi di nebbia hanno ulteriormente ridotto la visibilità nei tratti centrali della Val Padana e nelle vallate alpine.
Risveglio fresco su tutta la Penisola con minime sotto le medie del periodo anche di 7-8°C. I termometri hanno registrato valori tra i 6°C e i 10°C al Nord, tra i 9°C e i 15°C al Centro e tra gli 11°C e 20°C al Sud.
DA AGRONOTIZIE


venerdì 12 ottobre 2012

Nel weekend la svolta autunnale

Piogge in arrivo e abbassamento delle temperature: porte aperte da metà mese alle precipitazioni atlantiche


 Dopo un graduale ridimensionamento del campo anticiclonico, viene confermato agli esordi del weekend un cambio di scenario, quando la perturbazione "numero tre"del mese arriverà sul cuore del Mediterraneo. Un serie di fronti tenderanno poi ad attraversare l'Italia apportando frequenti condizioni instabili con rovesci, temporali e una flessione dei valori termici, icon temperature in linea con il periodo. Non è escluso l’isolamento di una successiva area ciclonica (goccia fredda) negli specchi tirrenici, ma ad oggi occorrono ulteriori aggiornamenti per ipotizzare una previsione a più lungo termine. 
Il punto della situazione
L’alta pressione, che nella scorsa settimana ha apportato condizioni quasi estive, sta abbandonando in queste ore la penisola italiana lasciando campo aperto a refoli d'aria fresca ed instabile provenienti dai quadranti settentrionali.
Piogge e rovesci hanno attanagliato varie regioni, apportandoprecipitazioni singolarmente intense. Colpita in modo particolare la Toscana, ove un evento di maltempo violento ha interessato la provincia di Lucca: registrati oltre 120-130 millimetri nelle località di Pontetetto e di Vorno, con accumuli massimi - caduti nell’arco di un paio d’ore - di oltre i 150 millimetri a Pieve di Compito. Punte medie di oltre 100 mm anche nell'intero territorio del pisano. 
(Tratto da Agronotizie)

venerdì 5 ottobre 2012

Albicocco: tecnologia del futuro per il frutto del futuro

 
"Il settore dell'albicocca in Europa sta attraversando una fase positiva, certamente confermata oltre che dagli interessanti risultati emersi dalle elaborazioni, anche dall'entusiasmo che accompagna questa specie fra gli operatori del comparto frutticolo nazionale ed estero." Lo ho segnalato Carlo Pirazzoli dell'Università di Bologna nell'ambito del Macfrut 2012, manifestazione dedicata all'ortofrutta.
La tre giorni cesenate è stata anche l'occasione per l'anteprima di un'innovativa tecnologia al servizio della qualità in questo comparto. Si tratta di UNI_SLM Apricot Vision©: consente un'accurata selezione delle albicocche sovra mature tramite sensori ottici che operano nel campo della banda di luce dell'infrarosso, in grado di rilevare la consistenza della polpa dei frutti e non solo la presenza di difetti esteriori di buccia, eliminando i prodotti con una shelf life ridotta a poche ore e, quindi, non più idonei alla commercializzazione.
Novità che arriva dal reparto ricerca di Unitec, 14 persone impegnate nello sviluppo di impianti per la lavorazione ortofrutta, dalla depallettizzazione, alla calibratura, alla rintracciabilità. L'esperienza maturata nella progettazione e produzione di tutte le componenti degli impianti per la lavorazione di molteplici frutti - fra questi le ciliegie, per le quali il sistema Cherry_Vision© è valso l'Oscar Macfrut di due anni fa - è stata la base per l'immissione sul mercato di UNI_SLM Apricot Vision©.
Essa permette alle centrali ortofrutticole di garantire un'elevata qualità ai propri clienti e di programmare esportazioni di frutta che prevedano viaggi a lunga distanza, avendo, infatti, la garanzia di spedire esclusivamente prodotti con una shelf life sufficiente a sostenere tale tempistiche di consegna.
Nel video riportato di seguito sono presentati i dettagli dell'innovazione.
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